E’ una pianta originaria dell’Africa, ma capace di adattarsi a condizioni ambientali diverse, è altamente resistente alla siccità, è infatti detto “pianta cammello” in quanto le sue esigenze idriche sono minime.
E’ il quinto ( dopo grano, riso, mais, orzo ) cereale per importanza nell’economia agricola mondiale, con una composizione chimica estremamente importante dal punto di vista nutrizionale. In Italia si coltiva in Emilia Romagna, Marche, Umbria, Toscana, ma è comunque difficilissimo trovare sullo scaffale di un supermercato.
E’ una fabbrica di nutrienti: prima di tutto contiene molta fibra ( 80%) ed è privo di glutine.
I Carboidrati sono quelli complessi, ovvero si trasformano a poco a poco durante il metabolismo in molecole di glucosio più semplici senza dare l’innalzamento repentino della glicemia. La presenza di tannini inibisce l’assorbimento dell’amido e dunque consente una regolazione dei livelli sanguigni di glucosio e dunque di insulina. La ricchezza in fibre aiuta a ridurre il colesterolo cattivo.
E’ ricco in minerali come il ferro, ma anche il calcio ed il magnesio. Ha una quantità di magnesio che consente di avere un corretto equilibrio nell’assorbimento del calcio, quindi fondamentali per lo sviluppo del tessuto osseo prevenire l’osteoporosi .
E’ privo di lisina per cui va associato ad un legume, ricco di vitamine e fitocomposti dalle proprietà antiossidanti, specie i polifenoli che consento l’inattivazione dei radicali liberi.
E’ un alimento altamente digeribile consigliabile anche nello svezzamento dei bambini.
Esiste il sorgo bianco integrale o il decorticato.
Privo di glutine altamente digeribile, ricca di sali minerali e vitamine
SORGO IN CHICCHI
SORGO IN FARINA
INSALATA DI SORGO NOCI E OLIVE
Dopo ammollo di almeno 1 ora, sciacquare il sorgo sotto l’acqua e poi cuocerlo x 40 minuti in acqua salata, una volta scolato condire con una salsa fatta frullando olive taggiasche, noci, pomodorini, prezzemolo e olio extravergine.
SCHIACCIATINE DI SORGO E RISO
Lessare una patata (100g) e mentre è calda schiacciarla unendo sale e olio extravergine di oliva, poi aggiungere la farina di sorgo (50g) e di riso (50g), impastare con un albume di uovo. Fare delle palline e poi schiacciare e porre su una teglia oleata , aggiungere del rosmarino ed infornate a 180°C per 15 minuti, controllando la cottura.
CROSTATA CON FARINA DI SORGO E CONFETTURA DI PESCHE
La pasta frolla è stata fatta sbattendo 2 uova con 100g di zucchero di canna e 150g di burro, 150 g di farina di sorgo e 200g di farina di riso, mezza bustina di lievito per dolci. Lasciata riposare in frigo per mezz’ora e poi lavorata. La confettura di pesche è stata realizzata in casa con frutta molto matura e senza aggiunta di zucchero.