Contengono meno proteine e più lipidi rispetto ad altri legumi, contengono potassio, ferro, magnesio silicio rame  e calcio, fosforo ma pochissimo sodio, tra le vitamine niacina, tiamina e riboflavina. Grazie alla presenza di saponine e glucosidi ad azione chelante, aumentano la secrezione di acidi biliari e riducono l’assorbimento del colesterolo consentendone eliminazione fecale a vantaggio dei soggetti a rischio cardiaco, ipertesi, obesi o affetti da sindrome metabolica.

CECI IN SALSA VERDE ( METODO KOUSMINE)

Cuocere i ceci dopo un preventivo ammollo. Lavare la salvia, asciugarla e tritarla finemente con pinoli, uno spicchio di aglio, sale e olio extravergine di oliva. Unire alla salsa un poco di acqua di cottura dei ceci. Condire i ceci con la salsa verde, lasciarli intiepidire e servire. Questo piatto può essere considerato un secondo piatto, a cui unire un cereale e un abbondante piatto di verdure di stagione.

MINESTRA DI CECI

Un piatto unico dove combiniamo un cereale ( farina di grano Cappelli ) con un legume ( ceci ). La pasta è fatta in casa usando il grano del Senator Cappelli che ricordiamo essere una varietà antica di grano tipica della regione Puglia .

Per completare il pasto sarebbe opportuno unire una adeguato quantitativo di verdure di stagione crude o cotte.

CREMINA DI CECI spalmata su zucchine o melanzane grigliate

Lessare i ceci in acqua fredda, quando sono ben cotti frullarli con una quantità di brodo sufficiente ad ottenere una composto denso;  unire succo di limone, olio, sale, erba cipollina tritata e semi di sesamo leggermente tostati in padella. Stendere la crema ottenuta su verdure di stagione grigliate (in questo caso melanzane e zucchine).

CECI NERI

La preziosa biodiversità va assolutamente sperimentata a tavola, questi ad esempio sono ceci neri della Murgia,una subregione tra la Puglia e la Basilicata.  Erano tipici della cultura gastronomica mediterranea mentre oggi sono caduti in disuso e ultimamente rivalutati, salvati dall’estinzione e considerati slow food.

Questi ceci rispetto a quelli classici sono più ricchi di nutrienti in particolare di fibre e di ferro.

Questo è un esempio di una cena, dove abbiamo unito ai ceci neri ( la nostra fonte proteica), dei peperoni al forno ripieni di pangrattato e prezzemolo, con un abbondante porzione di spinaci crudi.

 E’ necessario ribadire l’importanza di prediligere, per quanto possibile, i cibi crudi, in questo caso con gli spinaci apportiamo folati, magnesio, e ferro .

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